dimanche, avril 16, 2006

Cinema Paradiso

Ieri sera ho visto Cinema Paradiso. Un film italiano dal 89'. Tratta d'un bambino, Totó, a chi piace moltissimo il cinematógrafo. Totó acquista l'amicizia di Alfredo, il vecchio operaio del cinematógrafo, e comincia a aiutare li a Alfredo. Il Cinema s'é brusciato un giorno e Alfredo rimane preso dentro la sua cabina e Totó lo salva, ma i suoi occhi non vedranno mai niente di piú.
Totó cresce e l'amicizia e l'amora tra Alfredo é Salvatore (Totó) fa lo stesso. Totó s'innamora, comparte con Alfredo, va a diventare il servizio militare, ritorna al piccolo popolo della Sicilia que é dove vive, e pero alcune ragione que non sono ora importanti, decide partire un'altra volta.
Alfredo alla partita li dice di non tornare piú, di non pensarli, non ricordarli, non guardare in dietro mai.
Trenta anni dopo, Alfredo muore, e la mamma di Totó chiama a Totó per contarlo. Lu ritorna al supo popolo, che é totalmente diverso, pieno di automóvili, di gente sconosciuta, soltando alcuni ombre del suo passato si lasciano vedere nella folla di strani. Ma e Totó lo strano. Questo uomo que ora fa i film, che ha una casa bellisima in Via Venezia, in Roma, que da 3o anni que non ritorna a casa é un strano, mas ancora riconosce il pezzo di cuore que he rimasto al popolo, é specialmente al cinematógrafo.
Il Cinema Paradiso rappresenta tutto quello que pe stato importante per Totó, lui lo sa e camminare per lí e tutta una prove per la sua ánima.
Ma lui al meno ha un Cinema Paradiso per alcuni momenti. Ho pensato moltissimo, questo filme e fortissimo per me, ormai vederlo m'a fatto piangere come un bambino da principio a fine. Il fatto é que non ho un Cinema Paradiso per me, como uno zingaro ho viaggiato sempre, essendo della Terra in generale, ma di nessuna Terra in particolare. Purtroppo come lione all'ergastolo sono coppia quando a uno stesso luogo rimango molto tempo. E per quello, non sento il nido, non mi sento parte di nessuna parte. Non trovo un luogo per andare a ibernare, per piengare o ridere tra me e quel pezzo di terra.
Un'altra cosa che mi he rendo conto é che non sono luogi quegli, il mio Cinema Paradiso sono personi, alcuni personi importante per mi che si hanno un pezzo di me. Ma con un luogo e certo che puoi vincolarti senza nessún problemma, ma con una persona, che ha la sua propia vita, che ha i suoi interesi, il suo propio Cinema Paradiso, non é lo stesso. Stai donandole molto controllo, potere e anche respontabilitá a quei, é magari, non lo vogliono.
É un problemma quello del nido, la mancanza di quel luego per me, di quella sensazione, e questo porta con se tutta la paura e l'insecuritá con la gente que amo. Quella é la radice dello stato attuale, quella he la vera sensazione d'angoscia che'o, e quella é la ragione per la quale scrivo in italiano, per che mi fa bene scribere pa non voglio que nessuno che io no li dica, possa leggere bene questo. In fine, grazie a tutti quei que sono per mi un po' di Cinema Paradiso.

Un film fantastico, emotivo, con un finale crudele e stranamente triste, mas vale la pena. Ve la raccomando a tutti, Cinema Paradiso. E veramento spero que tutti habbiano il vostro cinematógrafo...

Fine

2 commentaires:

Anonyme a dit…

Ufffff...movimiento de piso, o dicho más emotivamente, palabras que me conmueven. Te había dicho que te odio intensamente cuando con algo que haces, dices, o en este caso escribes me tocas así?

Ma lui al meno ha un Cinema Paradiso per alcuni momenti...claro que tienes toda la razón, obviamente no pensado como un cinematógrafo, pero existe, es la manía humana de aferrarse a terrenos, personas, cosas, emociones, para no caerse, de verdad caerse a un abismo inmenso.

Ho pensato moltissimo, questo filme e fortissimo per me, ormai vederlo m'a fatto piangere come un bambino da principio a fine...lo siento....pero cuando leí esto me dió un ataque de ternura, así que un bambino, eh...me da la sensación de una vulnerabilidad absoluta, puede que para tí sea distinto, pero siento personalemente al leer esto una vulnerabilidad enorme, y unos brazos también, los de mamá, que vienen y me abrazan, así nada me pasará.

Un'altra cosa che mi he rendo conto é che non sono luogi quegli, il mio Cinema Paradiso sono personi, alcuni personi importante per mi che si hanno un pezzo di me....cuando dices eso, recuerdo mis personas, las mías, las pocas que me interesan hoy y ojalá sepa de ellas por mucho rato, aunque la vida puede que nos lleve lejos unas de otras. Ojalá pueda verte por mucho rato niñito, y si no es así, como dice una "popera canción" fue un placer coincidir en esta vida.

Ya, mucho derroche de palabras que quizá lean muchos que ni conozco.

See u

Anonyme a dit…

molto intiresno, grazie